Come costruire un arco?

  

Per costruire un arco è necessario capire alcune piccole dinamiche fisiche, che vi risparmiamo per non tediarvi. Diciamo che per realizzare un buon arco, anche se comunque molto distante dagli archi professionali realizzati con materiali di ultima generazione, è necessario partire da un tronco di legno della lunghezza di almeno un paio di metri, di forma rettilinea e con un diametro non inferiore ai 10 centimetri.


Il legno

Si impiega di norma legno di Frassino, Nocciolo, Olmo o Tasso. Il tronco prima di essere utilizzato viene fatto stagionare, con una tempistica che è differente da tipo di legno a tipo di legno, mediamente per circa un'anno e mezzo, in cui il tronco va tenuto al riparo dalla pioggia in un locale areato.


La costruzione

Si rimuove la corteccia dal tronco e si porta a nudo il legno vivo. Si prende un cuneo e insieme ad una mazzetta si divide il tronco in due o quattro "spicchi", che dovranno essere separati gli uni dagli altri e dovranno essere successivamente formati con pialla e carta vetrata fino a dargli lo "shape" desiderato. Questa è la parte più difficile della realizzazione dell'arco e richiede diverso tempo, ma soprattutto, molta esperienza. I primi ragli normalmente sono puri fallimenti. Con il tempo, o utilizzando strumentazioni più professionali come le seghe a nastro, sarà più facile realizzare aste perfette.

Se si vuole realizzare un arco perfetto si dovrà ragionare sul tipo di utilizzo che se ne dovrà fare, e soprattutto pensare alla persona che dovrà utilizzarlo. Come le tavole da snowboard o gli sci, anche gli archi richiedono una lunghezza proporzionata alle dimensioni dell'utilizzatore, e dovrà anche avere durezza e potenza capaci di rispondere alla forza di chi ne farà uso. Stiamo quindi parlando di un'avanzata concezione dell'arco, che richiede al costruttore di archi, prima di tutto di esserne un utilizzatore spinto, per comprendere i benefici di ciascuna variazione nelle dimensioni o nello spessore di ciascuna realizzazione.


La corda

La realizzazione di una corda non è cosa difficile, quando invece lunga. La corda si può realizzare attorcigliando fili da calzolaio in modo da ottenere uno spessore che si infili alla perfezione nell'incocco delle frecce che intendete utilizzare con l'arco appena costruito. La corda dovrà essere fissata anche alle estremità dell'arco. Normalmente questa operazione viene eseguita con due fori nelle estremità del legno in cui saranno inseriti due anelli metallici in cui sarà legata la corda.


L'impugnatura

Semplice da realizzare, al centro dell'arco, può essere rivestita di Grip per racchette da tennis, o da corda. Normalmente si sviluppa su 20 centimetri di altezza, per consentire anche alle mani più grandi di trovarvi posto.


Le frecce

Per produrre delle buone frecce dovrete selezionare dei rami di legno di salice o nocciolo di 60 centimetri. La più grande difficoltà sarà trovarli rettilinei. Il primo passo è rimuovere la corteccia con un coltello o con una pialla e successivamente, passare la carta vetrata per levigare la superficie. Da un lato si creerà l'incisione per agganciare la freccia all'arco e, sempre dallo stesso lato, si dovranno realizzare tre incisioni lungo la freccia, lunghe 8 centimetri ed equidistanti tra loro, in cui collocheremo penne di tacchino o di oca.

La punta della freccia potrà essere realizzata con un coltello.


   

  
  


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