Aria condizionata e spreco di energia nei negozi con la porta aperta.
|
Tweet |
|
![]() |
Mi capita spesso di andar per negozi, per un acquisto necessario e programmato o semplicemente per fare un piacevole giro alla ricerca di qualche capo di vestiario sfizioso che contribuisca a risollevare il morale in certe giornate uggiose.
Ma la mia coscienza ambientalista è messa a dura prova dal comportamento dei proprietari dei negozi che, in estate con l'aria condizionata e in inverno con il riscaldamento, tengono le porte dei loro locali aperte.
Ora, direi che anche un bambino può capire che se si tiene la porta aperta, sia il caldo che il freddo escono dall'ambiente per mescolarsi con l'aria proveniente dall'esterno, vanificando lo sforzo fatto dal condizionatore o dal termosifone, con conseguente maggiore dispendio di energia.
Perchè non esiste una norma che obblighi i negozianti a tenere le porte chiuse? Posso capire che la porta aperta possa attirare l'interesse del passante ma se si comportassero tutti allo stesso modo, credete che la gente smetterebbe di fare acquisti solo per una porta chiusa?
Se non inizieremo mai a pensare alle conseguenze delle nostre azioni, rischiamo di lasciare un gran brutto mondo ai nostri nipoti e non credo che ci ringrazieranno per questa pesante eredità.
Per questo motivo ho deciso che quando avrò voglia di fare shopping anzichè andare in giro per negozi, mi recherò in uno di quei centri commerciali dove c'è l'aria condizionata ma le porte sono rigorosamente chiuse.
Evviva il risparmio energetico!
Articolo a cura di Mammut
|
Tweet |
|
![]() |
![]() |