L'otto agosto 2008 è morto l'uomo più vecchio del mondo.
Non se ne conosceva l’età con esattezza, ma di sicuro era l'essere umano più vecchio del pianeta: Habib Miyan, indiano, era in possesso di una carta della pensione che riportava un'età di 129 anni, sebbene lui ne avesse dichiarati sempre 9 in più rispetto a quanto riportato sul documento, toccando quindi i 138 anni. Stando a quanto scritto sul suo documento, l'uomo era nato il 20 Maggio 1879 ed ha vissuto la maggior parte degli anni della propria vita come pensionato, status maturato nel 1938. Stando a quanto da lui dichiarato, la sua nascita risale invece al 28 Maggio 1870.
Negli ultimi 50 anni della sua vita è stato cieco, mentre nell'ultimo periodo la mobilità ridotta l'ha costretto a letto, accudito dalla sua famiglia ampia di oltre 32 elementi a Jaipur (India dell’ovest, dove poi è deceduto).
Cinque anni prima della sua morte aveva fatto parlare di se, quando un imprenditore inglese aveva letto la sua storia sul giornale e gli aveva fatto un'offerta di quasi 4000 sterline per poter finalmente realizzare il suo sogno: visitare la Mecca, cosa che la sua pluridecennale pensione non gli aveva mai permesso di fare.
Ora è il turno della Sardegna, nella zona di Ogliastra, un paese sul massiccio del Gennargentu, dove oltre 40 ultracentenari risiedono e dove la longeva Maria ha raggiunto i 110 anni prima di morire.
La ricetta di questa meravigliosa longevità non è ancora stata scoperta, ma il signor Paolo, di 101 anni compiuti nel 2010, afferma che per poter entrare nel cerchio di coloro che sfiorano i 100, si deve passare in un pezzo di terra in particolari giorni dell'anno, quando la magia si avvera e permette a chi calpesta il piccolo terreno di pochi metri quadri, di vivere una vita longeva.
Trattasi ovviamente di leggende, ma sicuramente più concrete dei tanti studi scientifici che non riescono a fare luce sulla particolare età degli abitanti di Ogliastra.