Natural Body Building con il metodo BIIO, senza doping.
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Il body building è lo sport più ricco di sostanze dopanti. Inoltre proprio per il suo obbiettivo principale (ossia allenare la massa muscolare per crescerla per un puro motivo estetico) a molti sembra uno sport superfluo e da "bulli".
Ho conosciuto il mondo del body building all'età di 16 anni, in quanto integravo il Karate con due sedute a settimana e sinceramente non l'ho mai trovato entusiasmante. Svolgere un lavoro senza alcun fine è frustrante, poichè non aumenta ne la capacità polmonare, ne la resistenza alla corsa, ma solo la resistenza a sforzi che nella vita quotidiana non faremmo mai in normali circostanze (a meno che non lavoriamo nel campo dei traslochi).
Ho ripreso di recente a fare sport, dopo aver smesso di fumare con il metodo Allen Car, e soprattutto, per dar sollievo alla schiena che supporta la mia posizione malsana di informatico per molte ore al giorno, ho acquistato una panca e dei manubri, per addominali, dorsali ecc...
Inutile dire che dopo pochi mesi ho ridotto a zero i dolori articolari, ho smaltito i chili in eccesso, ho rimesso pantaloni di molti anni prima e soprattutto ho acquistato una sete di movimento che mi ha spinto a riavvicinarmi al mondo del body building e del fitness in generale (ho acquistato un tapis roulant ed un cardiofrequenzimetro per potenziare anche la parte aerobica).
Girovagando in libreria mi sono imbattuto in un libro dalla copertina interessante:
La scienza del natural Body Building di Claudio Tozzi.
Il fatto che sia stato scritto da un Italiano mi ha dato maggior fiducia nell'acquisto, quasi a distanziarmi da quella moda tutta americana di trattare di body building "all'americana", ossia "io insegnio a tei che sei un povvero europpeo nostra tecniqua spescialei di bodi buildin'".
Sono felicissimo di aver trovato un libro simile, che malgrado contenga molte pagine destinate alle vere e proprie schede di lavoro (cosa che a me non serve totalmente a causa della leggerezza e della finalità con cui pratico questo sport), contiene anche moltissime informazioni interessanti sulle base e la storia del corpo umano, analizzando in modo intelligente la struttura del corpo umano dall'evoluzione dalla scimmia ad oggi.
Interessante è il funzionamento dell'alimentazione del nostro fisico che per centinaia di migliaia di anni ha funzionato in modo molto diverso dal nostro attuale modo di mangiare.
Come e con che frequenza il fisico umano si allenava cacciando belve feroci e arrampicandosi sugli alberi, partendo dal momento in cui terminava nel branco la carne della precedente preda uccisa. Da qui nasce un allenamento che rispetta necessariamente i tempi di recupero, portando l'allenamento di body building al livello della caccia per sopravvivenza, allenando e facendo riposare il fisico come negli intervalli di caccia, spiegando che spesso è meglio fermare l'allenamento per 14 giorni piuttosto che fare sforzi inutili che non porteranno mai la muscolatura a crescere.
In poche parole, oltre all'eliminazione degli steroidi e delle sostanze dopanti, il metodo BIIO si propone di dare al fisico l'allenamento massimo per cui è programmato, non illudendo gli hard gainers (coloro che per conformazione genetica non potranno mai divenire Arnold Schwarzenegger) con formule di allenamento massacranti e pillole dannose al fisico.
Complimenti al libro che ridona nuova luce allo sport del body building, ripulendolo dalle negatività e dalla fama di sport poco salutare e ricco di sostanze dopanti.
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