Il Google Nexus S lanciato nello spazio per testare accelerometro, bussola e giroscopio.

  

Trovata pubblicitaria o vero e proprio test di prodotto?
Il fatto che sia stato effettuato dopo la messa in vendita del prodotto fa pensare più ad una trovata di marketing che ad un vero e proprio test per conoscere il funzionamento di giroscopio, bussola elettronica e accelerometro del Google Nexus S.

Alcuni giorni fa è stato infatti effettuato un esperimento decisamente originale sfruttando alcuni dei nuovi Samsung Nexus S, il nuovo smartphone in vendita da qualche ora in America e già acquistabile "non ufficialmente" in Italia come riportato precedentemente.

Sette Nexus S sono stati lanciati nello spazio per testare l'efficienza dell'accelerometro, del sistema di giroscopio e della bussola digitale ad alta quota, ad un'altezza decisamente "poco convenzionale" dato che i dispositivi sono stati fatti salire di ben 32.000 metri dal livello del mare.

Il tutto è stato reso possibile inserendo gli smartphone in speciali refrigeratori isolanti dotati di antenna GPS e fissati a dei palloni metereologici che, raggiunte le massime altezze pianificate, sono scoppiati permettendo ai dispositivi di ritornare sulla terra grazie a speciali paracadute.

Google Nexus S nello spazio per testare accelerometro, bussola e giroscopio.


A quanto dichiarato l'esperimento ha visto la collaborazione di Google con l'Università della California. A seguito dello scoppio dei palloni, 6 smartphone su 7 sono recuperati tramite il segnale emesso da un trasponder GPS che ha permesso di determinarne la posizione.


Video di youtube in cui si vede ANDROID in THE SPACE, con tanto di volo del pupazzetto che si stacca dal resto della base del pallone volante.



   

  
  


Informazione libera online.
Resta aggiornato cliccando su Mi Piace

.