Conti correnti per protestati: come richiederli

  

Il protestato è un soggetto che non ha adempito regolarmente agli obblighi di pagamento di un assegno o cambiale sulla base delle scadenze concordate. L'istituto, quindi, provvede alla stesura dell'atto di protesto tramite un notaio, che procede con l'inserimento del nominativo nell'apposito registro protestati.

Tuttavia non esiste alcuna norma o disposizione in materia di credito che vieti l’apertura di un conto corrente a protestati: come è ovvio dedurre, però, gli istituti tendono a tutelare il risparmio, e solitamente preferiscono non aprire conti correnti a protestati.

Uno dei motivi principali per cui l'apertura di un conto corrente per protestati è tutt'altro che semplice, consiste proprio nella garanzia che l'istituto deve assicurare agli altri risparmiatori che depositano importi di denaro presso l'istituto. In secondo luogo, inoltre, molte banche preferiscono non aprire un conto corrente per questa tipologia di clienti a causa del potenziale rischio di scoperti. La scelta resta comunque a totale discrezione dell'istituto di credito al quale ci si rivolge per la richiesta dell'apertura di un conto.

Un'alternativa al conto corrente per protestati è rappresentata, ad esempio, dalle carte di credito prepagate o carte con codice iban, che consentono di effettuare transazioni anche se protestati oppure di ottenere l'accredito di bonifici. Nel caso di carte prepagate è possibile effettuare pagamenti online, POS o prelievi da bancomat riconosciuti dal circuito. In questo caso, l'intestatario della carta ricarica la carta dell'importo desiderato, grazie al quale può effettuare transazioni o acquisiti. Le condizioni e i saldi di ricarica possono variare a seconda dell'istituto che emette la carta.


   

  
  


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Muore Whitney Houston per droga a 48 anni.

  

Muore in una stanza di albergo l'ex cantante tossicodipendente Whitney Houston. La celebre cantante aveva appena compiuto 48 anni ed è stata trovata morta a Beverly Hills.
Avrebbe dovuto cantare da li a poche ore nei Grammy musicali, ma a quella serata non è mai arrivata. Alle 15.55 dell'ora di Los Angeles, e poco prima della serata di gala, a cui aveva invitato a parenti ed amici. Nulla di anomalo sarebbe stato trovato nella sua stanza. Cinque minuti prima del decesso sembra esserci stata una telefonata normale e tranquilla con la mamma, cantante Gosspell.

Whitney Houston e la droga dopo il suo divorzio

A seguito del suo tumultuoso matrimonio fallito, Whitney Houston ha iniziato a lasciarsi andare, iniziando ad assumere pasticche e droghe di vario genere. Numerose sono le immagini che hanno invaso la rete del suo degrado fisico degli ultimi anni, quando nelle ultime esibizioni, anche la voce l'ha lasciata indietro.

Muore la cantante tossicodipendente Whitney Houston.

Oggi tutti la piangono. Ma perché? Perché piangere una tossicodipendente che ha risolto i suoi "problemi" con droghe e alcool? E' un pessimo esempio ai giovani, così come lo è Amy Winehouse, Laura Pausini con il suo grasso, e tanti altri divi che invece di usare la loro fama per comunicare qualcosa di sano al resto del mondo, diventano pessimi esempi da seguire. E cosa c'è di così difficile nella vita di una persona famosa che non deve lottare tutti i giorni come fanno i padri i famiglia che devono campare i figli con due spiccioli al mese?

E' morto nessuno. Una grande voce e basta. Come sempre, se muore un operaio cadendo dal tetto, niente. Muore una "grande cantante", e tutto il mondo va in lutto.


   

  
  


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Il tatuaggio di Belen con la farfalla

  

A tutti quei giovani che cercano lavoro, laureati e non, mai come in questo momento, possono aspirare ad avere un mestiere che, a mio modesto avviso, spopolerà. La persona che permetterà tutto questo è lei, sempre lei, Belen Rodriguez, la fanciulla dall'aria candida e insieme maliziosa, che con la sua apparizione in una delle serate del Festival di Sanremo, ha monopolizzato gli sguardi di mezzo mondo.

Il mestiere di cui parlo è quello del tatuatore. Il soggetto che andrà per la maggiore sarà, neanche a dirlo, la farfalla. Gli entomologi saranno gli esperti più consultati nei prossimi mesi, visto l'imminente arrivo della primavera, giusto qualche mese utile prima di poter sfoggiare il proprio insetto sulle spiagge.

Si faranno confronti e gare, usciranno dalle scollature o saranno situate negli angoli più reconditi della propria sfera intima, ma comunque saranno in cima ai pensieri di molti, come se non ci fosse altro a cui pensare. Per quanto riguarda Belen, nulla ormai ci stupisce (dopo il video di belen), quello che ancora un po' fa riflettere è il modo come questo viene introdotto nelle nostre case, a dispetto della presenza dei bambini e di quanti ancora insistono a non voler sottostare alla fiera delle oscenità.

Belen a Sanremo pagata con soldi pubblici

Se il pagamento del canone RAI, anziché fornire un servizio pubblico, come ci vanno blaterando, serve ad alzare le entrate e le quotazioni sul mercato di queste "stelle" dello spettacolo, dovremmo chiederci se non sia arrivato il momento di chiederne conto a chi di dovere.

Mammut

Il tatuaggio di Belen per lanciare una linea di intimo?

Secondo una recente indiscrezione, il tatuaggio mostrato sarebbe un'idea commerciale per lanciare una linea di abbigliamento intimo "La farfalla di Belen", firmata dalla stessa Belen Rodriguez. Verosimile, e ovviamente spunta nuovamente il nome e il presunto zampino di Fabrizio Corona.


   

  
  


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Valerio Cruciani, Libro "La esquirla en el dedo".

  

L’esperienza di un italiano all’estero in un libro di poesia

È uscita da poco la prima collezione di poesie di Valerio Cruciani, in versione bilingüe italiana e spagnola, intitolata "la scheggia nel dito" (la esquirla en el dedo). E la versione elettronica è già tra i primi quindici libri di poesia più venduti nel negozio online.

Valerio Cruciani (Roma, 1977) risiede e lavora a Madrid. È romanziere, sceneggiatore, traduttore, giornalista e poeta. Attualmente è professore di scrittura creativa presso le biblioteche del Comune di Madrid e presso la scuola di scrittura di Carmen Posadas (www.yoquieroescribir.com).

Questo libro, pubblicato in autoedizione attraverso la piattaforma Lulu, raccoglie una selezione personale di testi scritti nell’arco di otto anni (dal 2003 al 2011). Si tratta di poesie inedite e altre già presentate in festival o premi a Roma, Napoli, Venezia, Malta, Londra, Madrid, Belgrado.


Valerio Cruciani, La esquirla en el dedo.

Sono versi accomunati dal tema del viaggio e dell’esilio, e della frattura che ne deriva. Sono testi di facile accesso già ad una prima lettura, che testimoniano il frutto di una lunga ricerca stilistica, e che ad una lettura più approfondita rivelano sempre nuovi dettagli e sfumature.

Con questi versi si apre la raccolta:

“sulla facciata di san paolo / l'oro strilla ed esplode / riluce, squilla / sciolto al sole.”

Il libro è disponibile in formato cartaceo (78 pagine, tascabile) e digitale (per Kindle) presso la libreria online Amazon.

Per maggiori informazioni sull’autore: www.valeriocruciani.com (sito in spagnolo)

la esquirla en el dedo
di Valerio Cruciani
Brossura, 78 pagine
Ed. Lulu
ISBN: 9781470951696


   

  
  


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Esperimento seo

  

Siamo tutti d'accordo che il SEO è l'ottimizzazione sui motori di ricerca? Siamo tutti concordi nel dire che questo esperimento SEO, nasce per migliorare la qualità di questa pagina web in accordo con le linee guida dettate da Google (il principale motore di ricerca almeno in Italia)?

Ecco quindi il mio esperimento

L'esperimento nasce perché leggendo in rete ho trovato diversi siti web che fanno la seguente prova, proprio per vedere a che punto di posizionamento e punteggio sono su Google con i propri siti. Ho notato addirittura che l'attuale primo in classifica per questa parola chiave, è un account di Google +, su cui sembra sia stato eseguito un redirect 301 da un vecchio sito web che si chiamava guarda un po'... proprio... esperimentoseo.qualcosa!

Quindi? Qual'è la conclusione?

Apparentemente nessuna. Pubblicherò a breve questa pagina, scritta in fretta e furia mentre sorseggio un caffé a lavoro e discuto con la mia collega Laura di quale possa essere la strategia migliore per eseguire test efficaci sui motori di ricerca, per comprendere come effettivamente rispondere alle linee guida per siti web di qualità (argomento che ci vede felicemente in disaccordo).

Perché un test sul SEO?

Nel tempo gli algoritmi cambiano, e gli esperimenti SEO sono fondamentali per capire come e cosa va a modificarsi e quali "certezze" invece rimangono al loro posto. Capire come, un singolo post come questo, possa competere invece con la pagina web "Esperimento SEO, uno scandaloso esperimento", di Newsbuzz.info, dichiarato dall'autore come "esperimento basato sul link building", ci farà capire la stoffa del nostro saper o non saper scrivere in accordo con le guidelines della grande G.


Aggiornamenti

Aggiornamento di fine agosto 2013:
Il post si è posizionato all'ottavo risultato della prima pagina di Google.it. Il post continua a non prendere link dall'esterno né ad avere condivisioni sui social network (G+ compreso). Intendo ancora evitare di prendere link dall'esterno, e allo stesso tempo, evitare di fornire link verso siti esterni o risorse in tema con l'esperimento. Come in tutti gli esperimenti che si rispettino, va eseguito anche questo con un monitoraggio del risultato a seguito di una sola variabile introdotta. Oggi a fine agosto è stata creata la zona degli Aggiornamenti. Tra un mese (fine settembre 2013) vedremo se eventualmente avremo incrementato la visibilità per tale parola chiave.


   

  
  


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