BMW X6. Il Suv inutile come tutti i SUV BMW.

  


Non avete capito ancora a cosa servono i SUV?

Vi chiedete spesso cosa diavolo ci si possa fare con un SUV sul Grande Raccordo Anulare di Roma? Pensate che servano solo a guardare il traffico dall'alto?

Il programma televisivo inglese Top Gear, che passa al setaccio ogni veicolo terrestre che si propone come veicolo di massa, mettendone a nudo le debolezze senza peli sulla lingua, ha reso finalmente giustizia su uno dei veicoli più ingombranti, più inutili e odiati dagli italiani costretti nel traffico: il semi-SUV X6 della BMW, un'inutile bara con le ruote dal costo spropositato e che non riesce neanche, malgrado le ruote prossime a quelle di un bigfoot, a fare tre metri sulla neve. L'inutilità fatta auto. Perciò, la prossima volta che vedete uno stemma BMW oscurare la vostra visuale durante la percorrenza di una statale extraurbana o di città, non prendetevela troppo, ma fatevi quattro risate nel pensare che per non potersi neanche liberare dal fango, il conducente di questo scaldabagno di marca, sta spendendo il triplo di quello che spendete voi in benzina, con un finto SUV che ha una capienza di carico pari ad una FIAT Panda.

Al minuto 5:03 potete godervi il tentativo di salita dell'X6 su un prato erboso, superato senza troppa fatica da una Range Rover, mentre poco dopo, vi spanzerete dalle risate quando la macchina si arena sulla neve peggio di una balena spiaggiata sulla sabbia.

Qualcuno dirà allora... "e che c'è di male? L'X6 non pretende di essere SUV, ma è una semplice auto sportiva. Allora perché farla grande come un SUV, inquinante come un SUV, ma senza i vantaggi di una Sport Utility Veicle?

E menomale che in alcune città di Italia qualche sindaco lungimirante ne ha vietato l'accesso al centro storico.

Il SUV inutile BMW X6 che slitta sulla neve. Video di Top Gear.


   

  
  


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Dove diavolo è Matt ? Where the Hell is Mat? Ballare male in giro per il mondo.

  


Oggi ci rilassiamo con uno splendido video che infonde felicità, allegria e che stranamente suscita, anche grazie alla splendida colonna sonora, un senso di unità tra tutte le tribù mondiali. La storia è quella di Matt, un trentaquattrenne del Connecticut (34 anni nel 2010), che ha deciso, forse grazie anche alle sue tasche ricche di denaro, di girare il mondo e di filmarsi inizialmente da solo nelle classiche cartoline (davanti la torre Eiffel, le Piramidi di Egitto ecc...) e poi successivamente, nell'anno seguente, grazie anche al supporto di un grande sponsor che ha acquistato la sua immagine, di ballare con tutte le tribù del mondo e non solo, anche con in luoghi come l'aereo della NASA per la simulazione dell'antigravità.

Una splendida idea, che per Matt è diventata anche fonte di sostentamento, e che vede il suo video su Youtube ad oggi, con oltre 30 milioni di contatti. Complimenti all'ingegno e alla capacità di chi ha saputo inventarsi un mestiere.

Dove diavolo è Matt? Where the hell is Matt?

Ma come diavolo a fatto Matt a far ballare strano mezzo mondo?

Nel seguente piccolo video Matt parla in una conferenza e spiega come è riuscito, paese per paese, destinazione per destinazione, a far ballare migliaia di persone con il sorriso in volto, creando senza dubbio uno dei video più belli della storia delle produzioni personali. L'intervista è in lingua inglese ed è un buon approfondimento per chi vuole cimentarsi in un'impresa parimenti complessa e stimolante e che dopo due anni ancora piace e piacerà in eterno.

Non a caso, lo sponsor di Matt, citato alla fine del video "Where The Hell is Matt", del 2008, ha un "contest" (una gara) sul proprio sito web, per l'idea strana vincente, come a dire... "Hey, con Matt abbiamo fatto una valanga di soldi grazie allo sponsor, e ora? Chi ha un'altra idea simile che possiamo sponsorizzare?". Con ciò non vogliamo assolutamente togliere l'onore ad una splendida idea che ci fa sorridere ogni volta che la guardiamo.


   

  
  


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Sostieni Wikipedia, fai una donazione per mantenere l'enciclopedia mondiale libera.

  

Questo post si doveva intitolare "La salita che sembra discesa dei castelli romani e il fiume che scorre al contrario". Nel relax del sabato stavamo studiando bene il fenomeno delle illusioni ottiche delle pendenze ecc... e con esempi simili da proporvi provenienti da tutte le parti del mondo. Durante le ricerche di rito per assicurare una corretta informazione dei nomi dei luoghi in cui questo effetto si riscontra, ci siamo imbattuti in una strana pagina di Wikipedia, contenente un banner simile al seguente:


Sostieni Wikipedia e leggi l'appello del fondatore.


Consigliamo a tutti coloro che hanno utilizzato wikipedia almeno una volta, e che fanno affidamento sulla correttezza dell'informazione ivi riportata, di leggere l'appello di Jimbo Wales, il fondatore di Wikipedia, che richiede aiuto al mondo per supportare i costi elevati di una struttura web che deve erogare servizio per oltre 380 milioni di visitatori, 24 ore su 24, e con sistemi di controllo della qualità delle informazioni pubblicate che non è inferiore a quello dei più grandi portali di massa mondiali (vedasi Facebook).

NeverSleep sceglie di supportare Wikipedia con una donazione di 20.00 euro. Ci appelliamo a tutti coloro che utilizzano il sapere della più grande enciclopedia libera del mondo, per un'informazione senza padroni e svincolata dal mondo del commercio e della pubblicità, per far sì che questo splendido esempio di come l'uomo può realizzare un sogno senza finanziamenti e senza confini territoriali o di lingua, possa rimanere saldo lì dov'è.

E' una bella sensazione donare e, soprattutto quando non si è obbligati a farlo e quando si crede fermamente nel lavoro degli altri e del loro impegno etico, diventa anche un piacere.

Per maggiori informazioni, per leggere il messaggio di Jimbo Wales, e per donare, anche solo 1 euro, suggeriamo di visitare il collegamento seguente:

http://wikimediafoundation.org/wiki/WMFJA1/IT


   

  
  


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Il giornalaccio, spot televisivo de Il Fatto Quotidiano per rinnovo abbonamenti.

  



Il giornalaccio, spot televisivo de Il Fatto Quotidiano per rinnovo abbonamenti. Decisamente ironico e carino. Un giornalaccio, un luogo in cui si scrivono solo fesserie (vere però). Noi di NeverSleep, abbonati sin dal primo giorno, abbiamo rinnovato l'abbonamento anche quest'anno.

http://www.neversleep.it/index.php/a/informazioni-intelligenti/il-fatto-quotidiano-travaglio-padellaro

Crediamo nell'informazione libera e in un giornale senza padroni, senza finanziamenti pubblici (per cui rendere grazia ai partiti) e senza peli sulla lingua. Il giornalaccio ha bisogno di tutti noi per sopravvivere anche nella sua versione online. Noi ad esempio siamo abbonati, ma non abbiamo tutti i giorni il tempo di leggere il giornale online in formato PDF. Ci limitiamo, per il 90% dei giorni, a navigare i titoli principali del sito web www.ilfattoquotidiano.it, che è comunque gratuito. Non ci piace questa cosa di prendere e non ringraziare, quindi optiamo comunque per l'abbonamento, che serve a pagare gli stipendi dei giornalisti che lo fanno senza scopo di produrre informazione fuffa, tanto per giustificare le decine di milioni di euro l'anno che gli altri giornali incassano a mani svelte dallo stato.

Ulteriori informazioni per abbonarsi e ricevere informazione imparziale e libera:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/11/09/abbonarsi-a-quel-giornalaccio-si-ecco-perche/76029/

Splendida anche la versione di Elio e le storie tese per il rinnovo dell'abbonamento a Il fatto Quotidiano.


   

  
  


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Al supermercato con il Dottor Berrino, per alimentazione sana macrobiotica.

  

Per tutte le mie amiche che da qualche tempo mi ascoltano predicare di macrobiotica, per avere un quadro più completo di quello che sto tentando di spiegare, data la mia ignoranza appena scalfita sull'argomento, voglio segnalare il video in cui il dott. Berrino mostra, molto chiaramente, quali sono gli alimenti consigliati nella prevenzione delle malattie oncologiche.

Per quanto mi riguarda, da quando ho intrapreso questa strada mi sento veramente in forma, e devo dire che, a parte qualche piccola "concessione" ogni tanto, riesco a seguire abbastanza costantemente l'alimentazione macrobiotica, inoltre trovo che sia anche divertente sperimentare nuovi cibi mai provati prima.

Uno dei più grandi nemici dell'alimentazione umana, le cui potenzialità in termini di nocività sono taciute dai media e dalla scienza e dalla medicina, che dovrebbero vigilare sulla salute della popolazione. La farina doppio zero si vende più di quella integrale, perché al sapore, migliore. Questo è sufficiente per spingere le aziende a produrla, invece di informare la popolazione sui rischi di tale scelta.


La farina 00 (doppio zero)

"La farina 00 (doppio zero) è il più grande veleno della nostra alimentazione, nel senso che è raffinatissima e non me ne importa niente che sia biologica."

Il video al termine di questo articolo è tratto dalla puntata di Report di Rai Tre. La rete è piena di Video del Dottor Berrino e di interviste su come ridurre al massimo la quantità di tossine ed elementi nocivi al nostro fisico, ritrovando il gusto di mangiare partendo da una dieta sana. Allora, per chi volesse saperne di più, può entrare nel supermercato con il dott. Berrino, è veramente molto illuminante. Impariamo a volerci bene!


   

  
  


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