Primavera alla Landriana, mostra mercato 2010.

  

Ieri 25 Aprile 2010 siamo stati in visita ai Giardini della Landriana per l'evento del 2010 "Primavera alla Landriana".

Primavera ai giardini della landriana 2010.

Dopo la giornata piovosa di sabato 24 Aprile (la mostra mercato è stata organizzata per il 24 e 25), tutta la folla si è riversata nei verdi giardini della Landriana nella giornata soleggiata e calda della domenica, con ovvi problemi di viabilità e parcheggio.

Dopo essere stati alla mostra mercato d'autunno 2009, ci siamo trovati di fronte a un deja-vu.
Gli stessi stand nelle stesse posizioni solo con i prezzi leggermente maggiorati, ma soprattutto, nessuna "innovazione" vera e propria. In un incontro di questo tipo, che vede espositori scendere e salire da ogni parte di Italia, ci si aspetterebbe qualche raro incrocio di orchidee, strani bulbi mai visti, e invece tutto quello che è stato esposto è stato per il 40% arredamento e complementi da giardino, che andrebbe anche bene se questo non andasse a scapito delle piante.

Cosa pessima, considerando che la Primavera ha sicuramente molto di più da offrire rispetto all'autunno, e vedere gli stessi espositori che abbiamo visto all'Autunno alla Landriana 2009 ci ha lasciato un pochino interdetti.

Poche le novità, soprattutto perché la "mostra" non è una mostra di vere novità e di specie particolari provenienti dagli angoli più remoti del pianeta, ma un'accozzaglia di vivai intenti a vendere a più non posso.

Inoltre abbiamo notato con disappunto che la Direzione ha totalmente ignorato la nostra richiesta dell'anno precedente di dotare i vivai solo di sacchetti di plastica o di facilitare l'uso di carriole, come messaggio ecologico e per evitare l'uso di buste di plastica.

---------------------
Links utili di approfondimento:

Autunno alla Landriana 2009
Giardini della landriana progettati da Russel Page


   

  
  


Informazione libera online.
Resta aggiornato cliccando su Mi Piace

Poesia ad un'amica e ritorno "Piove".

  

Piccola poesia da Elisa a Margherita via SMS in una giornata uggiosa:

"Piove sulle castagne secche,
piove sui gatti randagi
e piove su di me se esco senza ombrello.

i gatti e le castagne hanno qualche impedimento ma tu... portati un ombrello!"

-----------------

La risposta non fu in rima ma la licenza poetica si estende oltre ogni confine, giusto?


   

  
  


Informazione libera online.
Resta aggiornato cliccando su Mi Piace

Fuori onda di Renata Polverini

  

Girovagando in rete ho trovato questo video, caricato da un utente sconosciuto su Youtube di nome FreeNews2010 e ho pensato di condividerlo con Voi.

A mio avviso quello che è stato sollevato è ingiusto, poiché non vedo per quale motivo si debba parlare male di Renata Polverini. Se ha vinto le elezioni ha tutto il diritto di "appaltare a chi gli pare" e di sistemare le figlie dei propri conoscenti. Non vedo alcun reato in questo. In Italia si votano le persone e quando sono elette hanno tutto il diritto di sistemare chi vogliono.

Evviva la libertà.


   

  
  


Informazione libera online.
Resta aggiornato cliccando su Mi Piace

Traslochi a Roma

  

A cura di Mammut:

Devo proprio dare un consiglio ai nostri amici che seguono le nostre segnalazioni e informazioni utili, anche perché a volte ci piace sottolineare quelle che possono sembrare delle piccolezze, ritengo che a volte si dovrebbe apprezzare la buona volontà dei singoli piuttosto che decantare la potenza delle grandi aziende.

A chi avesse necessità di fare piccoli traslochi, trasporti merci e consegne di ogni tipo sulla piazza di Roma, segnalerei senza alcun dubbio un ragazzo di nome MARIO, dai modi gentili ed educati, un ragazzo dei nostri tempi ma con l'atteggiamento e la cortesia d'altri tempi.

Traslochi a Roma e dintorni con puntualità e precisione

Ho trovato in lui puntualità, disponibilità e gentilezza, cose veramente apprezzabili, al giorno d'oggi.

Inoltre, e qui la cosa si fa particolarmente interessante, è molto abile nel montaggio di ogni tipo di mobile, chi di noi tornando dall'Ikea non è stato sopraffatto dallo sconforto alla vista di tutti quei bulloni, dadi e stramaledette viti?

Quanti di noi hanno avuto la tentazione di riportare tutto indietro? Ebbene, lui può realizzare il miracolo ed allora: perchè non approfittare?

Allora chiamate MARIO tel. 3280359554
oppure riferitevi al suo sito web www.dittatraslochiroma.it

Evviva l'efficienza!


   

  
  


Informazione libera online.
Resta aggiornato cliccando su Mi Piace

Ristorante quattro cose a San Lorenzo Roma.

  

Come sempre c'è la sorpresa, anche quando il sito web del locale sembra semplice e sfizioso. Si tratta di Quattro Cose, un ristorantino consigliatoci da amici in Via dei Campani 48 a Roma, nel centro della città e precisamente nell'area universitaria.

La cosa che colpisce, appena si arriva davanti alla vetrina del ristorante (tralasciando le ore per cercare parcheggio e lo smog della zona) è che non si trova la porta per entrare. Pochi secondi per capire, una volta letta la scritta "suonare il campanello per entrare", che non si tratta di un ristorante vero e proprio ma di un'associazione culturale.

E fino a qui nulla da ridire, visto che lo affermano nella homepage del proprio sito web, con chiarezza e correttezza. Il problema è però che come tutte le associazioni culturali dovrebbero associare i nuovi entrati, cosa che in questo caso non avviene.

Per il resto la cena in quattro persone è costata 105 euro e non possiamo di certo dire che si sia mangiato male. Tutti i primi e la maggior parte dei secondi sono cucinati con aglio e cipolle, cosa che alcuni dei nostri non tolleravano e abbiamo quindi supplicato di avere piatti non all'aglio, cosa che ci è stata data per non fattibile, fino a quando il cuoco, snervato dalle nostre richieste riportategli dalla signora delle ordinazioni, è uscito di cucina per venire al tavolo e spiegarci in modo molto simpatico che avremmo potuto cenare anche senza aglio con spaghetti alle vongole fresche, che si sono rivelati ottimi.

Il resto dei piatti, come le trofie al pesto siciliano (pesto trapanese), erano permeati di aglio, ma non come avviene nei normali ristoranti che ne fanno uso smodato per coprire i sapori scarsi degli ingredienti di bassa qualità, ma per convinzione che l'aglio sia un condimento nobile.

Per il resto si è mangiato benino, con il conto su un foglio di blocco notes e tanti saluti.


   

  
  


Informazione libera online.
Resta aggiornato cliccando su Mi Piace

<< 1 ... 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 ... 156 >>

.