Laura Pausini ingrassata e cicciona. Benvenuto al grasso!

  


Tratto da Laura Pausini Ingrassata

Ecco qui sopra il video di Benvenuto, la canzone di Laura Pausini di questo anno, dopo due anni di stop.

Ma cosa ha fatto per questi due anni Laura per ingrassare così?

Ha mangiato otto pasti al giorno? E' rimasta seduta su una sedia? Dalle fotografie qui sotto si può facilmente vedere quando sia oggi obesa la cantante simbolo di Italia. Simbolo ovviamente solo musicalmente, perché i giovani devono stare attenti ad imitare Laura Pausini in quanto ad alimentazione e forma fisica. E questo non lo diciamo perché ciccione=brutto e anoressico=malato, ma semplicemente perché per diventare ciccioni, o si hanno gravi disfunzioni, oppure si sta mangiando male e troppo. Quando si mangia troppo si consuma anche il cibo che servono ad altri che non lo hanno. Quando si mangia male, si acquisiscono tossine che non si smaltiscono, e che fanno male.

L'alimentazione sana, Laura, è una cosa importante per gli italiani e gli adolescenti che ti prendono come modello.

Smettila di ingozzarti e fai una bella canzone su quanto fa male il grasso e il lardo che sfoggi con tanta tranquillità in tv e in concerto.

Laura Pausini quando era magra e non era obesa (in forma e giovane)

Laura Pausini quando era magra e in forma. Laura Pausini magra e non ingrassata.

Eccola quando non aveva il culo di una mucca, Laura Pausini quando era in forma e con un fisico "sano", prima di tanta pastasciutta e tanto grasso messo su negli ultimi anni.

Laura Pausini oggi, ingrassata, obesa e sformata

Ecco invece oggi la forma fisica distorta di una Laura irriconoscibile, e che risale a prima dello stop di due anni. Il problema è che nell'apparizione di ritorno di Laura Pausini da Piero Chiambretti, Laura è ancora sformata, con un fisico sofferente e delle gambe da medio cittadino americano (obeso).

Come mai? Non è felicemente fidanzata con Paolo Carta? Di solito ci si ingrassa quando si torna single o tristi, come accadde con Alanis Morrisette quando fu lasciata da Ryan Reynolds. Qui invece Laura è felicemente fidanzata da anni, eppure...

Durante uno dei suoi ultimi concerti del 2007, quello al Seminole Hard Rock Live ad Hollywood, Laura si è presentata con un agghiacciante vestito nero (tentativo di sfinare malriuscito) e accessori rosa. Ecco le foto.

Laura Pausini ingrassata e obesa. Laura Pausini cicciona durante l'ultimo tour.

Come si può commentare questa forma fisica pessima e questo peggioramento che dopo 2 anni non ha avuto alcuna soluzione? Possibile che nessuno abbia parlato con Laura per consigliarle di mangiare di meno?


L'esempio ai giovani

Mangiare fa bene, ma nei limiti. Mangiare troppo appesantisce il fisico, ed è eticamente sbagliato, poiché si toglie il cibo alla parte povera del mondo. Se noi occidentali portassimo avanti l'esempio di un'alimentazione sana e basata sullo stretto necessario, si potrebbero dirottare gli alimenti in eccesso e le risorse mondiali, verso le popolazioni che oggi muoiono di fame.

Laura Pausini VERGOGNA per l'esempio pessimo che dai ai tuoi fans!

Approfondimenti


   

  
  


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House of numbers - Epidemiologia e Aids - Sottotitoli in italiano

  

Cosa accadrebbe se il mondo scoprisse che ciò che è stato detto fino ad oggi sul rapporto HIV/AIDS è FALSO?

Stiamo per aprire una nuova parentesi nel mondo scientifico. Non noi di NS, ma la rete internet. Come in tutte le aree sociali, economiche e politiche, la verità non viaggia più nei canali di informazione tradizionale. La televisione, i giornali e i media tradizionali, asserviti al potere economico, ben si guardano dal sollevare domande.

Andiamo quindi a cercarci coloro che sono stati emarginati dalla comunità scientifica, per aver messo in discussione un dogma da miliardi di dollari l'anno. Premi nobel e illustri personaggi che hanno contribuito in modo fondamentale al progresso scientifico, messi da parte e privati dei fondi di ricerca perché hanno osato mettere in discussione il modello teorico HIV/AIDS/Medicine, chiedendo alla comunità scientifica di dimostrare quello che per la prima volta nella storia della scienza non è stato ancora dimostrato, ossia che l'HIV sia la causa della malattia AIDS.


Il documentario sull'AIDS e HIV House of numbers in italiano.

House of numbers, il documentario dei numeri sull'AIDS e HIV.




In questo documentario, che ricalca i precedenti documentari sullo stesso argomento, quali ad esempio AIDS Inc. (AIDS S.p.A, per meglio capire il senso del nome), vengono intervistati medici di tutto il mondo, che spiegano che per la prima volta, i normali processi di definizione di una nuova patologia, e le regole che servono ad unificare in modo saldo ed inequivocabile una malattia e il suo agente patogeno (postulato di Koch), sono stati scavalcati e violati.

Inventing the AIDS virus, libro di Peter Duesberg

Regnery USA
Anno 1996
Il libro di 720 pagine è anche disponibile in lingua italiana con il nome "AIDS - Il Virus Inventato", tradotto da Baldini & Castoldi nel 1998.

Tutto inizia con un libro dell'illustre virologo mondiale Peter Duesberg, che ripercorre la nascita dell'AIDS come lo conosciamo oggi, e il modo in cui tale storiella, nata per motivi economici (Dr. Robert Gallo aveva bisogno di trovare uno lavoro cattivo ai suoi anni di ricerca su innocui retrovirus), si è evoluta nella più grande bugia scientifica di tutti i tempi.

Il test dell'AIDS non funziona. Falsi positivi come pioggia.

Il documentario è lungo e porta con sé testimonianze di vario genere, e affronta le ridicolezze del test HIV/AIDS, che se svolto in differenti nazioni, da risultati diversi (si può essere negativi in Australia e in Inghilterra e positivi in America e Africa - RIDICOLO MA VERO!). Lo scandalo è che il test continua ad essere utilizzato. Ascoltate le spiegazioni dei medici a cui viene chiesto come funziona. La cosa più bella? Nel documentario Aids Inc. di Gary Null, viene mostrato chiaramente che sul retro dei kit dei test HIV Elisa e Western Blot per la diagnosi di AIDS, c'è scritto che non deve essere utilizzato come "sistema assoluto di diagnosi dell'infezione da HIV". Non è fantastico?

La retromarcia dello scopritore dell'AIDS Luc Montagnier

Per finire... ma preferiamo non rubarvi l'emozione di vedere il video e soprattutto, di continuare a informarvi in rete, e non tramite la televisione criminale e la stampa deficiente, sappiate che lo stesso scopritore del virus HIV (Luc Montagnier) ha affermato, dopo 30 anni di terrorismo sull'AIDS quanto segue:

"I believe we can be exposed to HIV many times without being chronically infected, our immune system will get rid of the virus within a few weeks, if you have a good immune system."

"Credo che si può essere esposti all'HIV molte volte senza essere infetti cronicamente, il nostro sistema immunitario si libererà del virus in poche settimane se avete un buon sistema immunitario".


Il virus "strano" (o inventato?)

HIV/AIDS non rispetta il postulato di koch, perché non tutti i malati di AIDS hanno l'HIV, e i presunti infetti da HIV non sono sempre ammalati di AIDS. Per i primi 20 anni nessuno ha sollevato la questione (ma se ci pensate bene, il partner storico di oltre 10 anni di Freddy Mercury è sieronegativo e ancora in vita dopo altri 20 anni!). Quando qualcuno ha iniziato a dire "Hey, ma non è che vi siete inventati tutto per fare quattrini con test e medicine?", piano piano sono uscite fuori prese di posizione da paraculi, come quella riportata sopra dello scopritore, che dice che il virus da solo non può farcela a uccidere un uomo, e che ha bisogno di un "co-helper" (fattore di aiuto). Allora non è più l'HIV a provocare l'AIDS?

E i giornalisti veri, quelli con le palle, che dovrebbero fare inchiesta, dove sono? Seduti in poltrona pagati dalle case farmaceutiche?

La controprova dell'epidemia che non c'è mai stata

Fermatevi a pensarci un attimo. Quanta gente conoscete che è morta di AIDS? Vicini di casa? Parenti? Amici? Io nessuno. Se fosse vera la storia per cui A va a letto con B che va a letto con C e tutti prima o poi muoiono, come mai dopo quasi 30 anni di AIDS in tutto il mondo, ancora non c'è l'epidemia mortale che tutti si aspettavano?

8 Giugno 2008:
The Indipendent:
"Le statistiche dicono che la minaccia dell'AIDS per gli eterosessuali è finita".

Ma guarda un po. Forse aveva ragione Peter Duesberg nel dire che l'AIDS in quanto morte delle difese immunitarie riguarda drogati e gay perché sono usi devastare le proprie difese immunitarie con droghe (eroina ecc...) e nitrati (sostanze afrodisiache per dilatare il retto come il "popper"), nota come una delle sostanze più immuno-depressive mai studiate dalla medicina?

Tutto va verso il ridicolo.


   

  
  


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L'enigma di Fermat, di Amir D. Aczel, libro interessante.

  

L'enigma di Fermat, libro consigliato.



Il libro l'enigma di Fermat è acquistabile QUI

Ripercorrere ogni passo della nascita dell'ultimo teorema di Fermat, dalla vita e le vicissitudini del grande matematico, al susseguirsi di tentativi di risolvere la congettura che afferma che, mentre è possibile scomporre un numero quadrato nella somma di due altri quadrati, come afferma il teorema di Pitagora (da cui nascono le terne pitagoriche, come 3 al quadrato che sommato a 4 al quadrato è uguale a 5 al quadrato), non è possibile effettuare questa operazione per valori dell'esponente maggiori a due; il teorema afferma proprio che non esiste soluzione ad equazioni come a(elevato alla n) + b(elevato alla n) = c(elevato alla n), per n > 2.

La soluzione arriva dopo oltre 300 anni, raccontata in un misto di suspance reale e non narrativa, intrighi, tradimenti, ragionamenti oltre l'umana capacità di intendere.

Amir D. Aczel ci regala l'illuminazione per capire ogni parte della storia, senza necessità di appartenere alla ristretta cerchia di esperti matematici. Un ottimo libro di circa 140 pagine che scende come un bicchiere d'acqua e che lascia la voglia di approfondire ogni parte della storia, ricca di vicende affascinanti e dei più cinematografici decessi sospetti, legati in parte alla follia che accompagna notoriamente i grandi geni, e in parte all'invidia di chi rimane indietro nella ricerca.

Un fantastico libro consigliato a tutti coloro che rimangono affascinati dai numeri.

Un solo appunto.

A pagina 73 Aczel afferma che Roger Heath-Brown, matematico ancora in vita (2010), docente di matematica in England, ha dimostrato insieme a Granville, che al crescere di N (esponente dell'equazione del teorema di Fermat, diminuiscono le possibili soluzioni dell'equazione, e a pagina 90, riporta invece il fatto che lo stesso Fermat dimostro che il teorema era vero per N = 3. A questo punto, nel leggere il libro, ho avvertito la necessità di un chiarimento importante; se era vero che per N = 3 l'equazione ha 0 soluzioni, e che al crescere di N, diminuiscono le possibili soluzioni, allora significa che per N = 4 il teorema ammette meno soluzioni di N = 3, il ché non è possibile e quindi mantiene il numero delle soluzioni = 0. Così proseguendo, viene logico credere che l'ultimo teorema di Fermat sia stato dimostrato da Heat-Brown e non da Andrew Wiles.

Ho quindi inviato un'e-mail al professior Heat Brown, riportata nel botta e risposta seguente:

================================================

On Tue, 10 Aug 2010, fabio di matteo wrote:

> Referer page: http://www.maths.ox.ac.uk/contact/details/rhb
> Message:
> Dear Mr. Brown, i have read many books about fermat's last theory (FLT).
> Is it true that you have prooven that by increasing n, you decrease
> the iphotetical solutions to the equation?
>
> In case it is true, could you please provide me links about your job?
>
> Thanks a lot
>
> Fabio Di Matteo
> Rome


Traduzione:
Salve, ho letto molti libri riguardo l'ultimo teorema di Fermat. E' vero che Lei ha dimostrato che al crescere dell'esponente N, diminuiscono le ipotetiche soluzioni dell'equazione?


================================================

> -----Messaggio originale-----
> Da: Roger Heath-Brown [mailto:rhb@maths.ox.ac.uk]
> Inviato: lunedì 16 agosto 2010 13:35
> A: fabio di matteo
> Oggetto: Re: [Website Contact] Question about fermat LT
>
> I proved that if one writes N(x) for the number of exponents n up to x,
> for which the equation a^n+b^n=c^n has a solution, then N(x)/x tends to
> zero as x tends to infinity. I've attached a copy.
>
> The proof is easy, but depends on a very difficult theorem of Faltings.
> and of course the result of Wiles now tells us that the only possible
> exponent is n=2.
>
> Roger Heath-Brown

(allegato del Dott. Heat-Brown scaricabile qui)


Traduzione:
Ho provato che sei si scrive N(x) per il numero di esponenti N fino ad X, per il quale l'equazione di Fermat ha una soluzione, allora N(x) tende a zero al crescere di X verso l'infinito. Ho allegato un documento di tale dimostrazione. La dimostrazione è facile, ma dipende da un teorema molto difficile di Faltings, ad oggi ovviamente dimostrato dai risultati di Andrew Wiles, che ci dice che l'unico esponente è n=2.



================================================

> Excuse me for my question, but please read as follows.
>
> What I understood is that you proved than:
>
> if for n = x FLT has y solutions
> then
> n = x + 1 always has less solutions than n = x ?

No, that is not what I proved.

> What I read on Amir Aczel book (page 73 in italian version) says that
> you have proved that increasing N you decrease number of possible
> solutions admitted to the equation (if there is any).

No, that's not right. It is the proportion of *exponents* for which there might be solutions, which tends to infinity.

> If this is true, then, and if Fermat himself has demonstrated FLT for
> n = 3, then this means automatically that
>
> N = 3 zero solutions (Fermat demonstration) N > 3 : less than zero
> solutions (which is not possible, so is zero anyway).
>
> Am I right?

Yes, that would have been right, if my result had been about the number of solutions - but it wasn't!

Best wishes,

Roger Heath-Brown



Traduzione:
> Perdoni la domanda ma per favore legga quanto segue.
>
> Ciò che io ho capito è che Lei ha dimostrato:
>
> se per n = x L'ultimo Teorema di Fermat ha y soluzioni
> allora
> n = x + 1 ha sempre un numero di soluzioni minore di n = x.

No, non è ciò che ho dimostrato.

> Ciò che ho letto nel libro "L'enigma di Fermat" di Amir Aczel
> (pagina 73 della versione italiana) è che Lei ha dimostrato che
> al crescere di N diminuisce il numero di possibili soluzioni ammesse
> all'equazione (se ce ne sono).

No, non è corretto. E' la proporzione degli esponenti per i quali potrebbe esserci una soluzione, che tende all'infinito.

> Se questo fosse vero, e se è vero che lo stesso Fermat ha
> dimostrato la validità del teorema per n = 3, questo implica che
>
> N = 3 zero soluzioni(dimostrazione di Fermat) N > 3: meno
> soluzioni di zero, il ché non è possibile e quindi zero.
>
> Giusto?

Assolutamente corretto, se il mio risultato fosse stato in merito al numero di soluzioni, ciò che non è affatto.

Saluti,

Roger Heath-Brown



================================================

I must write to Amir D. Aczel then, to tell him that his book reports information that is definitely wrong!

Cheers and thanks for answering!

Fabio Di Matteo


Traduzione:
Devo quindi scrivere ad Amir D. Aczel per dirgli che il suo libro riporta informazioni decisamente errate!




Il libro l'enigma di Fermat è acquistabile QUI


   

  
  


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Documentario HIV / AIDS, Fatto o frode?

  

Il documentario HIV / AIDS, Fatto o Frode (Fact or Fraud)?

Uno dei video documentari più potenti rivela la moderna industria della medicina e la corruzione economica che si cela dietro il business AIDS e HIV, tutto alle spalle e sulla pelle dei cittadini cavie/carne da macello.

Quando l'AIDS diventa un business economico

Questo lungometraggio spiega esattamente come la frode da 300 miliardi di dollari nominata AID$ è iniziata, perché l'HIV non è la causa dell'AIDS, quali potrebbero essere le vere cause, e chi manipola le buone intenzioni pubbliche mentre avvelena centinaia di migliaia di persone con droghe tossiche, causa della vera malattia che fanno finta di curare.

Questa è una sistematica dissezione della macchina economica HIV/AID$ e di come è stato creato un programma disegnato appositamente per combattere in tutto il mondo una piaga sociale che non esiste, almeno nei termini in cui ci è stata raccontata.

Un filmato DA VEDERE ASSOLUTAMENTE, non tanto per vivere con minor rischio, quanto per capire chi ci sta "curando"; la scienza drogata e assetata di soldi a cui poco importa di guarirci, basta che produciamo reddito nel morire.

I dissidenti della teoria HIV / AIDS

In questo video incontrerete un numero di scienziati con reputazioni eccezionali, che convergono nel concordare che l'HIV non causa l'AIDS, compreso il Dr. Peter Duesberg, che è stato il primo scienziato a mappare la struttura genetica dei retrovirus. Si è unito al Dr. Charles Thomas, al vincitore del Premio Nobel Dr. Kary Mullis e con il Dr. David Rasnick, un esperto nel settore degli inibitori della proteasi.

La teoria HIV/AIDS rappresenta l'idolo della scienza spazzatura? Giudicate da soli. Realizzato in modo estremamente professionale, scritto e ricercato, acclamato da fisici, scienziati e giornalisti di tutto il mondo, questo video enciclopedia sull'HIV/AIDS racconta la frode morale ed economica ai danni di intere generazioni.

http://www.hiv-aids-factorfraud.com/

Il documentario è interamente in lingua inglese, e riporta importantissimi dati scientifici, numeri e considerazioni che mai troverete altrove, né sui giornali, né in televisione su una delle più grandi truffe di tutti i tempi.



Ulteriori documentari su HIV e AIDS

  • Documentario in italiano su AIDS/HIV House of Numbers
  • Un incredibile documentario sottotitolato in cui si raccolgono decine di testimonianze di medici di tutto il mondo e interviste chiave per scardinare il dogma mondiale economico legato ai farmaci antiretrovirali.
  • Documentario sottotitoli italiani La scienza del Panico
  • Un documentario sviluppato da una ragazza spagnola diagnosticata HIV positiva e una regista italiana che mostra ulteriori documentazioni e pareri di illustri scienziati a supporto della teoria per cui AIDS non sia legato ad un virus.
  • Documentario AIDS House of numbers - la parola ai numeri
  • Un documentario interessantissimo sul mondo dei numeri che la scienza officiale PRO-AIDS nasconde. Informazioni utili e di difficile reperimento sono mostrate in un documentario che ha vinto decine di premi in tutto il mondo nei festival dedicati all'informazione.


Dottor Peter Duesberg, dissidente sulla teoria HIV = AIDS.


   

  
  


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Indirizzo (url) del CSV di Pixmania PRO, come scaricare i listini dei prodotti dal sito Pixmania Pro

  

Import da Pixmania PRO tramite listino CSV.

Per tutti i webmaster che si impiccano a cercare i listini di Pixmania online, non pubblicati da nessuna parte, eccovi il link per scaricare il CSV dei prodotti (qualche decina di megabyte di dati), contenente tutti i prodotto che Pixmania PRO esporta per i rivenditori.

http://www.pixmania.com/comp/PixPro/fichiers/it/revendeur_it.csv

Il formato contiene migliaia di record con prodotti, disponibilità e prezzi di listino e scontati aggiornati in tempo reale dalla casa francese. Descrizioni, marche e codici prodotto sono anche essi presenti nel foglio unico del file CSV ad accesso gratuito.


Consigliati i seguenti approfondimenti su Pixmania e di E-commerce


   

  
  


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