Youtube, come caricare video sopra i 15 minuti gratis.
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Abbiamo oggi ricevuto la seguente notifica nel caricare il video degli artisti di strada su Youtube:
"Congratulazioni. Ora il tuo account è abilitato per i caricamenti superiori a 15 minuti. Fai clic sul pulsante Carica qui di seguito per selezionare un video."
E' anche comparso un bottone che recita "Supporto per file di grandi dimensioni (>2 G e caricamenti sospesi e riavviabili (richiede Java)."
Ci siamo chiesti come mai ci è stato dato modo di bypassare il limite massimo di 10 minuti, che fino a poco tempo fa era un limite invalicabile per qualsiasi account youtube. Nessuna risposta. Cercando in rete non si trova nulla in merito e non sembra che tale upgrade sia legata a onorificenze (non carichiamo video da nobel), né ad altri motivi. Quasi si fosse trattato di un errore.
C'è da dire che i vecchi account "Director" di circa 3 anni fa (prima che fosse impostato il limite) hanno mantenuto il privilegio di uploadare video di grandi durate (vedasi lo stesso Beppe Grillo che con il Passa Parola di Marco Travaglio ancora inseriscono puntate di 29-30 minuti a settimana).
In poche parole ad oggi le persone che possono caricare video maggiori di 10 minuti sono una piccola elite perché Youtube per un tempo limitato ha offerto questa possibilità a chi si iscriveva. Per i nuovi utenti "mortali" ci sono due possibilità: dividere il video in più parti oppure cambiare sito su cui poggiare il proprio video (VIMEO)
Purtroppo l'unica soluzione che possiamo proporre è quella di ridurre le dimensioni del file abbassandone la qualità, fino a farlo rientrare al di sotto della soglia massima dei 100 MB (comunque già nella conversione in formato .FLV, cioè quella fatta dallo stesso Youtube in fase di upload, si perde qualcosa in termini di qualità).
Per fare ciò esistono alcuni software, tra cui un paio di programmi, tipo Quicktime Pro (è sufficiente utilizzare il comando "Esporta" specificando alcune opzioni) oppure Replay Converter, della casa Applian; entrambi sono validi ma non gratuiti. Esistono comunque molti software di questo tipo.
Come caricare video lunghi destinati al web
Se Youtube non è la vostra aspirazione necessaria, ma il vostro obiettivo è quello di caricare video lunghi da inserire poi in un sito web mediante la funzione di embed, è possibile fruire dei servizi gratuiti di altri video network come VIMEO, ove c'è un limite di 500 MB per video, che permette di caricare anche video di lunga durata.
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Ogni quanto va cambiata l'acqua ai pesci rossi ?
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La domanda di oggi nel folleggio e relax è:
Ogni quanto va cambiata l'acqua ai pesci rossi?
Avete una vaschetta di pesci rossi e non volete che muoiano? Vi interessa principalmente sapere ogni quanto svuotare completamente la vaschetta e colmarla con nuova acqua pulita? Eccovi la soluzione al quesito; non è possibile dire quanto tempo durerà il pesce vivo nella vaschetta senza fare calcoli complicati che tengano conto delle seguenti variabili:
- Quantità di pesci nella vaschetta
- Capacità in litri della vaschetta
- posizione della vaschetta all'interno dell'appartamento (vicino a fonti di calore...)
- Temperatura e periodo dell'anno (l'inverno l'acqua si "consuma" più lentamente)
- Quantità di sporcizia in sospensione
La soluzione? Ogni quanto si cambia l'acqua al pesce?
Il miglior modo di far sopravvivere i pesci è quello di osservare quando l'acqua diventa torbida. In quel momento si può cambiare l'acqua ai pesci. Di acquari, laghetti, ampolle, persino taniche d'acqua con i pesci, ne ho avute personalmente molte, e mai un pesce è morto perché l'acqua era diventata torbida. Un pesce riesce a vivere in una caraffa d'acqua anche per venti giorni. Questo non significa che li si debba far soffrire con poco ossigeno o con il rischio di servirli a tavola ai vostri ospiti. Non vi arrovellate il cervello a capire quanto dura l'acqua della vostra vaschetta. Quando diventa torbida di escrementi e residui di cibo, allora è il caso di cambiarla.
Ritenete che questo articolo sia inutile? Bene. Concordiamo con Voi, ma il gusto di vederlo sui motori di ricerca per le parole chiave "Ogni quanto si cambia l'acqua ai pesci rossi" è valso la pena scriverlo.
AGGIUNTA ETICA ALL'ARTICOLO:
"Rinchiuso in una boccia, che brutto destino avrà. Se l'uomo avrà un po fame, il pesce si papperà".
Tenere un pesce rosso in una boccia o in una vaschetta è cosa poco carina e poco delicata. Che fareste al posto suo, rinchiusi a vita in una casa con pareti che ingrandiscono quel che c'è al di là del vetro? TUTTA LA VITA? I pesci rossi servono solo ai bambini per capire che significa libertà. Regalateli ai bambini, ma con l'obbligo morale di liberarli entro 10 giorni. Questo insegnerà ai bambini come imparare a distaccarsi dalle cose che amano e a rinunciarvi per motivi moralmente importanti.
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Lecitina di Soia, un valido aiuto nell'alimentazione a basso colesterolo.
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La Lecitina di Soia è un complesso di fosfolipidi (fosfatidilcolina) che si ottiene dai semi di soia, una pianta originaria dell'Asia. Viene commercializzata sotto forma di granuli, compresse o capsule.
E' usata soprattutto nella lotta contro il colesterolo cattivo (LDL), responsabile di molte malattie cardiovascolari. Una riduzione della ipercolesterolemia del 5% comporta la riduzione del 10% di questo tipo di patologie.
La lecitina di soia fa bene?
I fitoestrogeni contenuti nella soia possono proteggere efficacemente gli uomini dal carcinoma della prostata e le donne dalle malattie legate alla produzione di estrogeni quali il carcinoma della mammella, l'endometriosi, la mastopatia fibrocistica, i fibromi dell'utero ed i disturbi della menopausa.
Nei paesi asiatici, dove si fa un largo uso della soia, sotto forma di tofu e altri prodotti derivati, il problema dei fastidi causati dalla menopausa, (vampate di calore) non esistono. Se ne deduce, quindi, che gli isoflavoni proteggono le donne da questo tipo di effetti.
I biochimici negli Stati Uniti hanno individuato come un ingrediente chiave nei fagioli di soia annienti il cancro. Hanno mostrato che il genistein, un estrogeno vegetale, gioca un ruolo chiave nel sopprimere la crescita di cellule cancerose. Le diete asiatiche ricche di soia sono state collegate a una bassa incidenza di cancri, particolarmente al seno, al colon e alla prostata.
La lecitina di soia è un emulsionante naturale che riesce a mantenere in sospensione il colesterolo presente nel sangue, impedendo così che si depositi sulle pareti delle arterie. Ha inoltre un'azione epatoprotettiva ed è indicata anche nel controllo dell'omocisteina. La lecitina rientra inoltre nella composizione della stessa bile e, insieme ai sali biliari, contribuisce a solubilizzare il colesterolo evitando che questo precipiti sottoforma di microcristalli; quindi previene la formazione dei calcoli alla cistifellea. A causa dello scarso uso dei vegetali che la contengono, la lecitina non viene assunta quotidianamente e la nostra dieta viene così privata della vitamina E, (tocoferolo) molto utile per contrastare l'invecchiamento e la formazione dei tumori.
Controindicazioni sulla Lecitina di Soia.
Sebbene i derivati della soia abbiano moltissime qualità salutari, è tuttavia possibile riscontrare delle controindicazioni nell'uso dei prodotti derivati da essa.
I fitoestrogeni possono interferire sulla fisiologia del ciclo mestruale e con le terapie ormonali.
Inoltre, le donne che hanno avuto un tumore mammario dovrebbero astenersi dall'assumere i fitoestrogeni contenuti nella soia, comunque si consiglia loro di consultare l'oncologo.
Ma tutte queste formidabili caratteristiche, che potrebbero venirci in aiuto nella prevenzione di malattie importanti quali sono i tumori e le cardiopatie, purtroppo possono essere messe in discussione, qualora le coltivazioni della soia non fossero effettuate in terreni privi di contaminazioni o, addirittura provenire da coltivazioni transgeniche.
Mammut
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Torta alle noci alla maniera antica
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In una giornata tipicamente autunnale, con la pioggia che batte sui vetri delle finestre e rende tutto ovattato e grigio, come si può allietare una cena in compagnia di amici? Mi è tornata in mente la torta alle noci di mia madre, un pò di rimpianto nel ritrovare lo scritto autografo dell'autrice, l'inconfondibile grafia un pò svolazzante, ma bando alla malinconia e vado a preparare la prelibatezza:
Ingredienti per la torta alle noci:
300 gr. di farina
2 uova
150 gr. di zucchero
mezzo bicchiere di olio
poco latte (non specifica bene ma regolarsi con la consistenza dell'impasto che non dovrà risultare troppo duro)
buccia grattugiata di un limone
una bustina di lievito in polvere da sciogliere in poco martini bianco (circa un bicchierino)
300 gr. di noci sgusciate e tagliate a pezzi
Come creare il dolce alle noci:
Lavorare le uova con lo zucchero e aggiungere la farina amalgamando con l'olio ed il latte, aggiungere la buccia di limone ed il lievito sciolto nel martini.
Incorporare le noci e se l'impasto risultasse troppo consistente aggiungere un poco di latte; versare il composto in una teglia imburrata e infarinata e mettere in forno caldo per circa 20 minuti (a seconda della larghezza del recipiente) e prima di toglierla dal forno accertarsi della cottura interna facendo la prova dello stecchino.
Una volta sfornata si può decorare con zucchero a velo e gherigli di noci.
In ricordo dei sapori semplici.
La torta con le noci è una ricetta originale dell'appennino umbro marchigiano della nonna Francesca Brunamonti (1922 - 2002), in quel di San Felice.
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Ristorante Secondo cancello a Ostia
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Sulla fettuccia sinuosa serpentoide che porta da Ostia a Torvajanica ci sono i famosi sette cancelli, veri e propri cancelli ferrosi che aprono l'entrata sulla spiaggia dalla strada asfaltata, solcando la macchia mediterranea e gli arbusti cicciotti e sempiterni che permettono alle coppiette di infrattarsi inebriati dall'odor di mare.
Al secondo cancello c'è il ristorante dall'originale nome "secondo cancello" che la sa lunga. Vista mare e tavolini sotto una splendida veranda riparata dal venticello serale a volte eccessivo. Vista tramonto, tavolino con candela e cucina suprema.
Spaghetti all'Augusto sono stati la mia scelta (calamari, bottarga, pomodorini e gamberi), in cui ognuno degli ingredienti poteva vincere da solo la gara mondiale di sapore. Spaghetto con le vongole per la mia dolce metà, che ha apprezzato incredibilmente il piatto.
Note estremamente positive che mi hanno insegnato come riconoscere un vero ristorante da uno di seconda classe: chiedere se è possibile non avere l'aglio nel sugo. Sentirsi rispondere, come in questo caso, "il sugo è fatto sul momento e quindi nessun problema se lo gradisce senz'aglio" significa essere davvero nel posto giusto!
Per secondo, non essendo due mangioni, ci siamo presi la frittura di calamari, che sinceramente non credevo potesse eguagliare, se non superare, la famosa frittura di calamari della vecchia gestione (pre 2009) del ristoarnte Jack's a Ostia.
Vino della casa, e liquori a gogo per un totale di 60 euro così articolati
Vino : 8
Pane : 2
Primi : 13 + 9 = 22
Secondi : 14 * 2 = 28
Liquori a gogo offerti dalla casa e camerieri simpatici e misti (italiani e non).
Voto : 9 (l'ultimo punto mancante a causa del conto, che avremmo apprezzato sui 50 €, ma meglio 60 euro da Two Gate, che 50 da jack's nuova gestione, che sono davvero spesi male).
A pensarci bene, però, viste le dimensioni delle portate (immense e di qualità), il prezzo è più che giustificato.
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Per prenotazioni contattare il numero di telefono 06.56470538 o il 339.1464412
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