Si può bere latte di soia in gravidanza?

Abbiamo eseguito una ricerca in rete per trovare una risposta coerente e ben argomentata al problema. A quanto si dice oggi (2013) non esiste alcuno studio scientifico sui danni degli simil-estrogeni della soia, se non alcuni studi che confermano che, in dosi massive, il danno al feto sui ratti è stato riscontrato.

Alcuni dottori rispondono online con una semplice considerazione: Se in India, Cina e Giappone, dove si fa larghissimo uso di soia, nascono bambini sani e soprattutto, dove la longevità tocca numeri molto alti (soprattutto in Giappone, il paese più moderno tra i tre sopra citati), non vi è alcun problema ad alimentarsi con latte di soia ed altri prodotti (che notoriamente sono ricchi di molte proprietà), e a continuare a non bere latte normale che si dice faccia male.

Come anticipato, in rete sono espressi pareri da illustri dottori, come il seguente:

"Bisogna tener presente, in ogni caso, che i fitoestrogeni si legano ai recettori degli estrogeni in modo notevolmente inferiore (da 100 a 1000 volte!) e che osservando le popolazioni asiatiche, grandi consumatrici di soia in tutte le sue varianti, non si evidenziano effetti negativi. Anzi..."

Ed ancora

"Per concludere, esprimo il mio modesto parere che scaturisce dall' esperienza maturata negli anni con diverse gestanti vegetariane e vegane (la soia ed i suoi derivati nelle diete di questi soggetti è onnipresente): la corretta distribuzione dei cibi ed un piano alimentare personalizzato che tenga conto di ogni caratteristica individuale, abitudini alimentari, fabbisogno calorico e nutrizionali specifici della gestante...non ha mai prodotto, direttamente o indirettamente, problematiche di alcun rilievo materno-fetali."

Il calamaro, proteine perfette per il body building.

Il calamaro ha tante proteine e pochissimi grassi, come dimostra il grafico sopra, che per 100 grammi di alimento possiede il 71.58% di proteine, il 14.27% di grassi e il 14.15% di carboidrati, con un valore calorico di circa 90 calorie.

Le proteine del pesce si sa, sono migliori di quelle della carne, e considerando che la carne fa male è facilmente intuibile perché, qualora si abbia necessità di una dieta ricca di proteine, come nel caso di sport che richiedono apporti quotidiani pesanti, come il body building, il calamaro è un valido alimento da affiancare ad una dieta pseudo-vegetariana.

Come cucinare il calamaro per mantenerlo un alimento leggero?

Ovviamente è inutile mangiare calamari per mantenere basso il valore dei grassi, se poi lo si cucina con olio o aggiunte di grassi che portano a snaturare il valore del piatto. La rete è piena di ricette, ma nessuna si affianca alla necessità di una dieta leggera e senza grassi, quindi sconsigliamo tutte le ricette di calamari ripieni ecc... L'unico modo di cucinare il calamaro mantenendo al minimo i grassi è alla piastra, senza né un filo d'olio né altro additivo. Se proprio gli si vuole aggiungere sapore, niente di meglio di un paio di gocce di salsa di soia e il gioco è fatto.

Come scaricare una canzone preferita mentre si vede un video di Youtube?

Anche qui, come nel caso di come scaricare video da youtube, dobbiamo sempre ricordarci, prima di leggere questo articolo e le sue spiegazioni, che scaricare musica senza possedere una copia della canzone originale (con regolare bollino SIAE) è illegale.

Questo è un nuovo modo di tirar giù i propri pezzi preferiti, ed è fornito con più soluzioni informatiche differenti, spiegate qui sotto.

Veniamo alle possibilità di download delle canzoni da Youtube

L'importante è che sia chiaro che tutte le possibilità di download qui sotto riportate sono GRATUITE e non richiedono ALCUNA INSTALLAZIONE sul proprio computer di software o altri programmi, quindi anche soluzioni rapide, che possono essere usate in poco tempo.

mp3 vi permetterà di scaricare video file da Youtube, Megavideo ecc... e trasformarli in mp3 per il tuo cellulare o per il tuo mp3 player. Scarica video da Youtube o converte Youtube Video in mp3.

Questo è un nuovo sito che permette di scaricare i video e audio non protetto da copyright, supportando tutte le piattaforme più famose, da MySpace, YouTube, Vimeo, Google video e molti altri. Ricorda di mettere tra i tuoi preferiti questo sito, che ti permetterà di archiviare sul tuo pc musica sentita in video in tutta la rete.

Come convertire un video in musica e scaricarlo su VIDTOMP3:

Copia l'indirizzo della pagina web che contiene il tuo video, ad esempio:
http://www.youtube.com/watch?v=DeeEsgUFWuI
Apri il sito di VidToMp3 e incolla l'indirizzo del sito nella casella al centro della pagina.
Clicca su "Download", e attendi che il sistema esegua la conversione. Potrebbe richiedere anche alcuni minuti. Quando la conversione è completa, clicca su Download Mp3.

Listen To YouTube, può aiutarvi qualora il sito di VidToMp3 sia irraggiungibile o sovra affollato (e quindi lento a scaricare la musica). Il sito svolge praticamente le stesse identiche funzioni di VIDtomp3, per cui una volta preso dimestichezza con il primo, potrete scaricare anche dal secondo la musica dei video Youtube.

Per eseguire il download di una canzone da YouTube con questo software online, è sufficiente connettersi alla homepage, inserire il segno di spunta accanto alla dicitura "Standard Quality" (per scaricare musica dai video con una qualità standard) o High Quality (per scaricare file audio mp3 di alta qualità) e poi dovrai cliccare sul pulsante blu "Go".

Aspetta anche in questo caso che venga elaborata la conversione dal video all'audio da scaricare sotto forma di file MP3 e, nella pagina che si aprirà contenente il risultato, cliccare sulla dicitura "Download MP3" per iniziare a scaricare la musica dal vostro filmato Youtube.

Per i più smanettoni, un'informazione accademica è che nell'FLV (i Video di Youtube) la parte audio è in formato mp3, quindi, come la bruschetta al pomodoro è fatta di pane e pomodoro, allo stesso modo, il pomodoro può essere tolto dal pane e mangiato a parte!

Articolo precedente Lyrica o Gabapentin

Sono trascorsi due mesi da quando ho ricominciato ad assumere il LIRYCA, farmaco prescrittomi da uno specialista neurologo del Policlinico Umberto I di Roma, per tentare di alleviare le mie fastidiose "parestesie". Mi fu dato l'appuntamento al mese successivo per il controllo ma qualche giorno prima, andai da un grande professore, neurochirurgo di chiara fama, il quale, dopo aver visionato la mia cartella clinica e avermi vista camminare, mi consigliò di provare a smettere il suddetto farmaco per valutare l'eventuale miglioramento del dolore senza il farmaco.

Io, sebbene fossi andata completamente fiduciosa nell'aiuto di un grande luminare, sono rimasta non poco sorpresa dalla facilità con cui aveva "risolto" l'argomento e mi sono ripromessa, una volta che fossi tornata al controllo al Policlinico, di chiedere al neurologo che mi ha in cura, cosa ne pensasse.

Avete sentito mai due pareri medici concordi tra loro? Ecco, anche in questo caso la smentita: continuare il LYRICA ancora per tre mesi e poi tornare al controllo, oppure smetterlo gradualmente, a mio piacimento, ma non prima di due mesi, naturalmente sempre con la gradualità necessaria.

A dire la verità sono molto tentata di fare questa prova, anche perché gli effetti collaterali cominciano a farsi sentire (sonnolenza continua, leggero offuscamento della vista, disturbi della memoria, ecc). Senza sottovalutare l'effetto nocivo sul fegato e i reni e i dolori sono sempre lì, con giorni grigi e giorni meno grigi, ma mai, ancora, giorni rosa.

A presto,

Mammut

L'alcol disinfetta? E' o no è un disinfettante?

L'alcol è un disinfettante ed è ancora impiegato nelle strutture sanitarie, basti pensare al classico prelievo del sangue, in cui prima della siringa arriva l'ovatta con l'alcol come presunto disinfettante.

Il problema è che leggendo in rete, non c'è alcuna conferma del fatto che sia o meno un disinfettante. Professori, farmacisti e dottori dicono chi una chi l'altra cosa. C'è chi dice che l'alcol disinfetta al 100% perché se un animale viene messo sotto spirito, non ci sarà alcuna decomposizione, proprio perché l'alcol uccide tutti i batteri. C'è invece chi dice che l'alcol opera solo come da "sgrassante" e in quanto tale rimuove il grasso che fa da terreno di coltura per batteri e immondizia varia. Inoltre è un ottimo disidratante, quindi contribuisce all'eliminazione dell'acqua in eccesso e quindi nuovamente, alla moltiplicazione dei batteri. Ma non è un disinfettante, ossia non permette di eliminare i batteri presenti con certezza.

Il sapone disinfetta meglio dell'alcol

Ebbene si; il normale sapone da casa disinfetta meglio dell'alcol, perché permette di rimuovere il vero sporco (spesso il grasso) che contiene le cariche batteriche più elevate. Per la pulizia di schermi di cellulare, o comunque di aree in cui è impossibile passare acqua e sapone (vedasi schermi di computer portatili, o mouse), è possibile utilizzare l'alcol raggiungendo lo scopo di lavare con un prodotto che non "bagna" e togliere quanto possibile il residuo batterico.

Cosa posso pulire quindi con l'alcol?

L'alcol denaturato prende il suo nome dal fatto che viene chimicamente alterato per evitare che le persone lo bevano e lo utilizzino come alcolico, mantenendo basso il costo del prodotto. L'alcool da consumo ha costi alti per il fatto che vi è una tassazione sugli alcolici, e senza la denaturazione, gli alcolisti si attaccherebbero all'alcool per usi domestici. Anche se denaturato, l'alcool mantiene la sua capacità di sciogliere le molecole lipidiche, devastando la membrana delle cellule che colpisce, come quelle dei microbi.

Quindi fidatevi dell'alcol per uso domestico leggero, dove non avete rischi di dover pulire a fondo. Quando invece si tratta di disinfettare veramente perché magari un animale domestico ha fatto bisogni in casa e volete la certezza della protezione da batteri feci e microbi, utilizzare prodotti come Lisoform, Amuchina, o prodotti a base di Cloro, dove la disinfezione è sicura.